​(TROVATE LA TRADUZIONE IN ITALIANO DOPO IL TESTO IN INGLESE)

I am fundraising to support research to find a cure for T1D, please support me! 

Here is my story, take a moment to read it, I am sure you will find it inspiring!

My name is Simone Carniglia and I am a 36 year old Long Distance Runner. 

I was diagnosed with type 1 diabetes (T1D) in 1999, when I was 12 years old.

I always practiced team sports for fun and to keep diabetes under better control, but then in 2017 I had to stop due to a an injury.

After months of inactivity I gained lot of weight, reaching over 120kg, and my T1D control wasn't as good as before.

In October 2018 some friends invited me to join a 10km race, and I accepted thinking I was not going to complete it... but I did it even with no training whatsoever and I fell in love with running.

Having always been a fan of Stefano Baldini, the Italian marathoner that won the gold medal at the 2004 Athens olympics, my next challenge was to complete a Marathon, so I started to train for it.

In April 2019 I had Lost over 45Kg of weight and ran my fist Marathon in Milan in 3:28:59. Then in November 2019, just over a year since I started running, I ran my first sub 3 hours Marathon in Florence.

The following challenge was to complete the 6 most important marathons in the world, the 6 Marathon Majors (Tokyo, Boston, London, Berlin, Chicago and New York), but then Covid pandemic hit and delayied my plans.

Nevertheless I continued to train relentlessly, even during Covid restrictions, and I managed to run 12 marathons, including all the 6 World Marathon Majors:

- 2021 London Marathon in 2:41:09

- 2022 Boston Marathon in 2:39:12 (3rd Italian)

- 2022 Chicago Marathon in 2:38:21 (3rd Italian)

- 2023 Tokyo Marathon in 2:41:09 (3rd Italian)

- 2023 Berlin Marathon in 2:40:24 (I was knocked down to the ground at Km 5 and ran the rest of the race with bloody bruises)

- 2023 New York City Marathon 2:54:44 (stomach and gut Issues, needed to stop 9 minutes in the toilet)

The total aggregate time of my first 6 Majors is 16:14:59, that means an average of 2:42:30 and that granted me the Guinness World Record as the fastest runner with T1D ever to complete the 6 World Marathon Majors

The task would have been hard enough also for the average amateur runner, but for a Diabetic it is even more challenging.

During a Marathon a Diabetic has additional factors to take into consideration: has to continuously control blood sugar levels in order to be safe, not faint, and be able to perform at our best.

A Diabetic is more subject to dehydration and cramps during physical activity, especially if glucose levels are not perfect.

This is because with T1D, pancreas stops producing insulin—a hormone essential to turning food into energy.

The daily life of someone with T1D brings a multitude of challenges, including multiple daily insulin injections  that need to be carefully balanced with eating and physical activity, 24h glucose monitoring, sleepless nights—and   wishing for a tomorrow where this struggle doesn’t exist.

Living with T1D means there are no days off and there is no cure. But there is hope.

I do qualify to my races with my own results, I am not looking to be admitted through a charity spot. I am fundraising for JDRF because it is the biggest organization in the world that funds the most promising research studies all around the world (including Italy) to find a cure for T1D and I believe in their vision of a world without type 1 diabetes (T1D).

Your generosity will help JDRF fund life-changing breakthroughs to remove the incredible daily burden of this disease for People like myself—until it no longer exists.

Please support my fundraiser by making a donation today.

You can also purchase original signed objects like the water bottle used by Eliud Kipchoge during 2023 Berlin Marathon, donated to my by Bottle Claus, an Eliud Kipchoge signed flyer for my initiative I got at Berlin 2023 afterparty or an Amanal Petros signed flyer from 2023 summer camp in Kenya. Check the site below to purchase, or you find the link in my Instagram Bio @simone.carniglia

https://ko-fi.com/6majorswitht1d/shop

Thank you!

My next challenge will be to run all the Majors again, to improve my Guinness World Record.  My goal is to run them all under 2:40, bringing the total as much under 16 hours as possible! 

In 2024 I will start with TCS London Marathon on the 21st of April, my Birthday!

Stay tuned and support! 

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HO OTTENUTO IL GUINNESS DEI PRIMATI COME IL DIABETICO DI TIPO 1 CHE HA CORSO NEL MINOR TEMPO POSSIBILE  LE 6 MARATONE PIU' IMPORTANTI DEL MONDO!

Sto raccogliendo fondi per sostenere la ricerca al fine di trovare una cura per il Diabete, per favore sostienimi!

Qui di seguito trovi la mia storia, prenditi un momento per leggerla, sono sicuro che la troverai di grande ispirazione!

Sono Simone Carniglia, maratoneta di 36 anni.

Mi è stato diagnosticato il diabete di tipo 1 (T1D) nel 1999, avevo 12 anni.

Ho sempre praticato sport di squadra per divertimento e per tenere meglio sotto controllo il diabete, ma poi nel 2017 ho dovuto interrompere a causa di un infortunio.

Dopo mesi di inattività ho guadagnato molto peso, arrivando a superare i 120 kg, e il mio controllo del diabete non era buono come prima.

Nell'ottobre 2018 alcuni amici mi hanno invitato a partecipare a una gara di 10 km, ho accettato pensando che non l'avrei completata... ma ci sono riuscito anche senza alcun allenamento e mi sono innamorato della corsa.

Essendo sempre stato un fan di Stefano Baldini, maratoneta italiano medaglia d'oro alle Olimpiadi di Atene 2004, la mia sfida successiva è stata completare una maratona, quindi ho iniziato ad allenarmi per quel risultato.

Ad aprile 2019, dopo aver perso oltre 45 kg di peso, ho corso la mia prima maratona a Milano in 3:28:59.

A novembre 2019, poco più di un anno dopo aver iniziato a correre,

ho corso la Maratona di Firenze sotto le 3 ore.

La sfida successiva è stata completare le 6 maratone più importanti del mondo, le 6 Marathon Majors (Tokyo, Boston, Londra, Berlino, Chicago e New York), ma poi la pandemia di Covid ha colpito e ritardato i miei piani.

Nonostante ciò ho continuato ad allenarmi senza sosta, anche durante le restrizioni dovute al Covid, e sono riuscito a correre 12 maratone tra di cui tutte le 6 Majors:

- Maratona di Londra 2021 in 2:41:09

- Maratona di Boston 2022 in 2:39:12 (3° italiano)

- Maratona di Chicago 2022 in 2:38:21 (3° italiano)

- Maratona di Tokyo 2023 in 2:41:09 (3° italiano)

- Maratona di Berlino 2023 in 2:40:24 (nonostante sia stato buttato a terra al 5km e abbia dovuto correre il resto della gara con le ferite sanguinanti)

- Maratona di New York 2023 in 2:54:44 (ho avuto forti problemi di stomaco ed intestinali e mi sono dovuto fermare più di 9 minuti in bagno).

Il tempo totale che ho impiegato per correre le 6 Majors è 16:14:59, che corrisponde a una media di 2:42:30 a maratona, il che mi ha garantito il Guinness dei Primati come il diabetico che ha completato nel minor tempo totale le 6 Maratone più importanti al mondo!

Il compito sarebbe stato già sufficientemente duro per un qualsiasi corridore amatore di discreto livello, ma per un diabetico è ancora più impegnativo.

Durante una maratona un diabetico ha diversi fattori aggiuntivi da tenere in considerazione: deve controllare continuamente i livelli di zucchero nel sangue per restare al sicuro, non svenire e poter sfruttare al massimo le energie in gara.

Un diabetico è più soggetto a disidratazione e crampi durante l'attività fisica, soprattutto se i livelli di glucosio non sono perfetti.

Questo perché con il Diabete di Tipo 1, il pancreas smette di produrre insulina, ormone essenziale per trasformare il cibo in energia.

La vita quotidiana di una persona con Diabete di Tipo 1 comporta una moltitudine di incombenze, tra cui più iniezioni giornaliere di insulina che devono essere attentamente bilanciate con l'alimentazione e l'attività fisica, monitoraggio del glucosio 24 ore su 24, notti insonni e il desiderio di un domani in cui questa lotta non esista più.

Vivere con T1D significa che non ci sono giorni liberi e non esiste una cura. Ma c'è speranza.

Mi sono qualificato a tutte le mie maratone attraverso i miei risultati, non cerco di essere ammesso alle gare attraverso la beneficenza. Sto raccogliendo fondi per JDRF di mia spontanea volontà, perché è la più grande organizzazione al mondo che finanzia gli studi di ricerca più promettenti in tutto il mondo ( compresa l'Italia) per trovare una cura per il T1D e credo nella loro visione di un mondo senza Diabete di Tipo 1 .

La tua generosità aiuterà JDRF a finanziare ricerche che potranno consentire di cambiare la vita e rimuovere l'incredibile fardello quotidiano a tutte le persone affette come me da questa malattia.

Sostieni la mia raccolta fondi facendo una donazione oggi.

Puoi anche acquistare oggetti originali autografati come la bottiglia d'acqua utilizzata da Eliud Kipchoge durante la Maratona di Berlino 2023, donatami da Bottle Claus, un volantino firmato Eliud Kipchoge per la mia iniziativa che ho ricevuto all'afterparty di Berlino 2023 o un volantino firmato Amanal Petros durante il suo camp in Kenia. Controlla il sito qui sotto per acquistare, oppure sul link sulla mia bio instagram @simone.carniglia:

 https://ko-fi.com/6majorswitht1d/shop


Grazie!


La mia prossima sfida sarà correre nuovamente tutte le Major, per abbassare il mio record. Il mio obiettivo è correrle tutte sotto le 2:40, portando il totale quanto più possibile sotto le 16 ore!

Restate sintonizzati e supportate!